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Genova, (askanews) - Il convento dei frati cappuccini di Monterosso al Mare, monastero del '600 che domina il golfo delle Cinque Terre rischia la chiusura a causa delle recenti alluvioni che hanno provocato il crollo di buona parte della storica cinta di mura e del dissesto idrogeologico che continua a minacciare la collina di San Cristoforo su cui sorge. Con oltre 110mila voti il convento si è classificato primo in Italia nell'annuale censimento del Fai sui "Luoghi del cuore", e per salvarlo i frati hanno lanciato sul web una campagna internazionale di crowdfunding attraverso la piattaforma buonacausa.org e il sito del convento. L'obiettivo è raccogliere 450mila euro per i lavori urgenti di consolidamento delle mura, degli orti e dei terreni franati. Dal Fondo per l'Ambiente Italiano, padre Renato, rettore del convento, attende l'assegno da 50mila euro che spetta ai vincitori del censimento sui piccoli e grandi tesori italiani da salvare. Finora sono andati avanti grazie alla beneficenza ha detto, ma il convento è ancora a rischio. "Ahimé abbiamo ultimamente altre avvisaglie di pericoli ingenti, un altro muro è un pericolo preannunciato, dobbiamo intervenire immediatamente, altrimenti sarà un altro costo enorme". Per sostenere la raccolta fondi la società Dronesense, start-up con sede nel polo tecnologico di Navacchio a Pisa, e la società di produzioni televisive English Time hanno donato ai frati un filmato aereo, "In volo sul cuore", realizzato con uno speciale drone che fa vedere con nuove prospettive il convento. "La bellezza di questo posto è di tutti, del paese, di tanti turisti che vengono a visitare la chiesa, i quadri, li accogliamo".